Continuano a rimanere incerte le condizioni fisiche di Andre Iguodala, che dopo aver già saltato gli ultimi due episodi della serie contro i Rockets (entrambi persi da Golden State) rischia di guardare da bordocampo anche Gara 6.
Non la miglior notizia che avrebbero voluto ricevere gli Warriors insomma, specie se in svantaggio 3-2 nella serie e in prossimità di una partita da win or go home. Nonostante la pesante assenza di uno dei pezzi chiave della sua squadra però, Steve Kerr ha voluto spendere solamente poche parole a riguardo:
“(Andre) Sta morendo dalla voglia di giocare, ma non è ancora sufficientemente guarito; continueremo a monitorare la sua situazione giorno per giorno e vedremo come risponderà la sua gamba.”
L’ex 76ers si sarebbe infatti infortunato sbattendo la propria gamba sinistra contro il ginocchio di James Harden, durante l’ultimo quarto di gioco di Gara 3. Il suo infortunio ha indotto inevitabilmente Kerr a fare affidamento su Kevon Looney come nuovo membro dello starting five, vista soprattutto la buona mobilità difensiva e il suo grande senso di posizione del canestro.
La mancanza del numero 9 però si è fatta sentire (e non poco) tra le fila dei californiani, che ora cercheranno di approfittare della già certa assenza di Chris Paul per portarsi a casa Gara 6 e pareggiare così la serie, per giocarsi poi il tutto per tutto al Toyota Center di Houston, Texas, in quella che si preannuncerebbe essere LA Gara 7 di questi Playoff. Ce la faranno Curry e compagni a vincere tra le mura dell’Oracle Arena nonostante l’ennesima (probabile) assenza di Iguodala, o saranno i Rockets la prima squadra con accesso garantito alle NBA Finals 2018?
L’appuntamento è per questa notte, dalle 3:00 in poi avremo tutte le risposte.
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