Curiosità

Kobe Bryant non è interessato ad un ruolo in Space Jam 2

L’ex stella dei Lakers sembrerebbe poco interessato a prendere parte a Space Jam 2 come confessato in una intervista.

di
Simone Ipprio
29/09/2018

Space Jam 2 alla ricerca di talenti da inserire nel film. Dopo l’annuncio nelle scorse settimane della produzione del sequel del film datato 1996, ora è tempo di formare la squadra che prenderà parte alle riprese. Negli scorsi giorni si era vociferato di un possibile accordo della produzione con Kobe Bryant, da affiancare a LeBron James e i Looney Tunes. La voce di ‘mercato’ si è però subito trasformata in qualcosa di irrealizzabile quando la stessa ex stella dei Los Angeles Lakers ha sostanzialmente declinato l’invito ai microfoni di AccessOnline.com:

“Stare di fronte ad una telecamera è qualcosa che non mi ha mai emozionato e mai convinto più di tanto.

Poi ha aggiunto scherzando:

“Lo dirigerò!”

Bryant ha di fatto ribadito di essere felice dopo il suo ritiro dalla NBA e per ora sta pensando ad altri progetti personali che sembrano non comprendere Space Jam 2:

“Sono davvero felice e sereno di ciò che sto facendo oggi. Io con la mia agenzia, stiamo creando dei podcast divertenti, serie animate, una paio di nuovi romanzi che usciranno il prossimo anno. Ci sono davvero tante cose che sto facendo e di cui posso giostrare serenamente il mio calendario. Quindi riesco, ad esempio, a dedicarmi anche ad allenare mia figlia, posso essere presente a tutte le partite di pallavolo dell’altra mia figlia. Le porto e le vado a prendere a scuola. In questo momento posso dire che non ho nessun desiderio di giocare a basket.”

‘Perso’ Kobe Bryant, la produzione di Space Jam 2 continua con la serrata ricerca di personaggi famosi da inserire all’interno del film. Tra i tanti nomi è spuntato fuori anche quello di Magic Johnson che si è subito dichiarato disponibile ad un possibile cameo, ma solo se “avranno abbastanza budget per pagarmi”.

Lo stesso discorso vale per Luke Walton, head coach degli attuali Los Angeles Lakers e di LeBron James, il quale si è chiamato dentro dovesse mai servire: