E’ un Jared Dudley al vetriolo quello che si è presentato di fronte ai microfoni di “The Herd”, trasmissione radio ESPN condotta da Colin Cowherd. Il giocatore dei Milwaukee Bucks è infatti intervenuto per esprimere le proprie opinioni riguardo a a diversi campionissimi della NBA, su tutti Kobe Bryant e Carmelo Anthony. Parole decisamente non al miele per le due superstar, rispettivamente, di Lakers e Knicks, le quali sono state additate come “egoiste” e “senza talento”:
“Kobe Bryant? Sai, Mj quando giocava i suoi ultimi anni a Washington iniziava a ‘mollare la presa’ perchè sapeva che stava calando e lasciava più spazio ai compagni, mollando la presa. Kobe è l’opposto, nelle ultime stagioni è stato il giocatore dei Lakers che ha tirato qualcosa come 100 tiri più di tutti gli altri compagni messi assieme. Ti vogliamo bene Kobe, ma dai…è tempo di mollare un po’ la presa. Molti ragazzi non vogliono giocare con lui per questo. E’ stato uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi, con una personalità forte, ma non accetta di non essere più la stella di un tempo continuando a non coinvolgere i compagni, passando da partite dove gioca solo per se stesso o fino a vederlo a passare la disperatamente per ottenere una tripla-doppia. E tutto questo è il motivo per il quale i Lakers faranno fatica a portare a casa giocatori con talento, ci vorrà del tempo. Sarei sorpreso se Love andasse lì.”
E proprio di Kevin Love, Jared, ha voluto parlare, in conseguenza delle tante voci che sono uscite durante l’arco della stagione attuale che vogliono l’ex Minnesota verso la firma con la franchigia californiana. Scelta bocciata da Dudley:
“Ti dico questo, se lasci LeBron c’è qualcosa che non va in te. James è la superstar meno egoista che abbiamo, con lui puoi vincere sempre, è un vincente, ed in più giochi nella Eastern Conference. Accetteresti di giocare a LA solo per goderti il sole della California? Cleveland è dove si può vincere ora, posso capire che un giocatore voglia mostrare la propria identità ma, ad essere onesti puoi provarlo anche vincendo uno o due anelli e poi pensare di cambiare aria.”
“Harden? James è migliorato tantissimo anno dopo anno, è molto rispettato dai giocatori della lega. E’ un giocatore che coinvolge tutti i propri compagni, difensivamente lascia a desiderare. Ma ti dico, l’anno scorso era orribile in difesa, quest’anno è diventato solamente un cattivo difensore. Quindi da orribile è passato a pessimo.”
Il giocatore più sottovalutato e quello più sopravvalutato?
“Zach Randolph è uno dei giocatori più sottovalutati della NBA, è un animale da 20 punti e 10 rimbalzi in carriera. Il più sopravvalutato invece è Carmelo Anthony perchè è considerato un Top 5 della NBA, ha il talento per essere un giocatore che facilita il gioco dei compagni e col triangolo dovrebbe andarci a spasso. In difesa, invece, deve migliorare; in due anni è uscito subito dai Playoffs. Col roster dei Knicks di quest’anno LeBron sarebbe arrivato almeno all’8° posto. Ma lui non è LBJ.”
Jared ha poi corretto il tiro 24 ore più tardi riguardo la valutazione effettuata su Melo, chiedendo scusa ai microfoni di Espn New York:
“Non avrei dovuto dire quello che ho detto, è colpa mia perchè ho detto una cosa non vera. Mi scuso con Carmelo per averlo considerato il più sopravvalutato di tutti, è certamente uno dei primi 3 realizzatori della lega, tra Durant e Westbrook. Ma come vedete non è abbastanza per vincere questa lega, devi essere il numero uno.”