Vlade Divac è stato da poco nominato vice presidente delle operazioni dei Sacramento Kings e ha passato le ultime due settimane a progettare il futuro di questa franchigia che staziona in momentaneamente al tredicesimo posto della difficile Western Conference.
L’ex giocatore che ha fatto la sua storia con i Kings appunto, è consapevole del fatto che la squadra che verrà potrà essere costruita attorno al giocatore di maggior talento a disposizione: DeMarcus Cousins. Il giovane centro ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per dominare in questa lega e, se saranno limati alcuni difetti caratteriali, ci sarà da divertirsi come ha dichiarato lo stesso Divac.
“Ho giocato in questa lega per molto tempo e devo dire che Cousins è il centro di maggior talento mai visto.”
Ovviamente, dopo questa dichiarazione, il nome che salta fuori è quello di Shaquille O’Neal, centro che ha cambiato la dimensione della NBA negli anni ’90 e 2000.
“Shaq non aveva talento, era solamente potente. Io avevo talento ma non ero forte fisicamente.”
Nonostante Divac abbia ‘offeso’ Shaq con questa dichiarazione, ha comunque affermato che il centro ex Lakers è stato uno dei giocatori più dominanti di sempre. Ottima scelta per riconquistare punti visto che ‘Superman’ è proprietario di minoranza della franchigia di Sacramento e praticamente il superiore di Divac stesso.
“E’ da sempre stato il mio superiore.”
Scherza così Vlade, riportando a galla il tempo in cui O’Neal e i Lakers eliminarono i Kings dai Playoff in tre stagioni consecutive, dal 1999 al 2001. Attendiamo in ogni caso una risposta di Shaq nei prossimi giorni.
Cousins intanto sta giocando il suo miglior anno in NBA e, parlando di statistiche, viaggia con 23.7 punti e 12.3 rimbalzi di media a partita. Divac però crede che sia solo l’inizio per DeMarcus e vuole vedere ampi miglioramenti nei prossimi anni.
“Voglio vederlo come il leader di questa squadra, un giocatore in grado di migliorare anche i compagni. Può farlo tranquillamente viste le sue doti di passaggio. Ovviamente non ha problemi a segnare, può fare tutto.”