Dopo una stagione che li ha visti fare un deciso passo indietro rispetto al 2013/2014 in termini di vittorie (39 contro 48), si prospetta di nuovo un’estate di grandi manovre in casa Phoenix Suns dopo i primi movimenti stagionali che hanno ridefinito i connotati della squadra che sfiorò i playoff a Ovest solo una stagione fa.
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Il primo punto sull’agenda del GM Ryan McDonough è il rinnovo del restricted free agent Brandon Knight: pare infatti che la franchigia dell’Arizona non attenderà eventuali offerte altrui per il play 23enne arrivato da Milwaukee nel corso di questa stagione (che, lo ricordiamo, potranno comunque essere pareggiate), ma cercherà di bloccare subito il giocatore presentando una proposta di rinnovo da ben 70 milioni per i prossimi 5 anni. Un investimento importante dunque per quello che a tutti gli effetti sembra poter essere il regista del futuro di questi Suns.
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Suns che quindi costruiranno la propria rinascita proprio su Knight, Bledsoe (attenzione però a eventuali clamorose trade che potrebbero coinvolgerlo, specie per arrivare a un lungo) e il giovane Alex Len. Nessun altro è sicuro di rimanere: l’obiettivo infatti è quello di aggiungere un altro giocatore di prima fascia per tornare subito ai playoff, un big man in particolare. Si parla addirittura di un forte interesse per Kevin Love o Lamarcus Aldridge, sui quali i Suns proveranno a inserirsi nonostante la scontata enorme concorrenza. Il problema potrebbe essere lo spazio salariale, visto che Phoenix avrà solo 12M di spazio disponibile e non potrà dunque presentare offerte al massimo salariale o di poco inferiori: ecco dunque che pare probabile il tentativo di cessione dei gemelli Morris, i quali chiameranno 13M di dollari in due nella prossima stagione e potrebbero essere sostituiti proprio da un’ala di primissimo piano come Love e Aldridge.
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