I Denver Nuggets si portano a un successo di distanza dal secondo turno di Playoff NBA 2019. La vincente della serie affronterà i Portland Trail Blazers, che nella notte hanno eliminato gli Oklahoma City Thunder.
Coach Popovich non ha cercato scuse in conferenza stampa:
“Non mi interessano gli aggiustamenti ora. La partita si è appena conclusa. Prima guarderò il film. Ci hanno superato in ogni aspetto del gioco, abbiamo sbagliato tantissimo al ferro nel primo tempo. Il messaggio per tutta la partita è stato lo stesso, avevamo biosgno di stare nei binari senza snaturarci e cercando di tornare in partita con il collettivo.”
Il coach nero-argento ha ribadito ancora una volta la propria ammirazione nei confronti di Nikola Jokic:
“Ogni gran giocatore è una sfida. Jokic può fare bene un po’ di tutto. È un uomo squadra totale con un’elevata intelligenza cestitica.”
DENVER MATURA
Il coaching staff dei Nuggets sembra aver imparato dalla severa lezione di Gara 3 e le mosse stanno pagando dividendi. Coach Malone può essere soddisfatto:
“Si può parlare dei cambiamenti nel quintetto. Sulle tracce [di Derrick White] abbiamo messo Gary [Harris], che è uno dei difensori più sottovalutati. Siamo stati più aggressivi in marcatura su di lui e sul pick n roll. […] Il fatto di averlo limitato nelle ultime due partite è stato un elemento importante per il nostro successo. Siamo cresciuti molto da Gara 1. Il nostro terzo quarto è stato uno dei migliori dell’anno, non abbiamo dovuto chiamare alcun gioco e […] finalmente abbiamo vinto la lotta a rimbalzo.”
L’asse Murray-Jokic ha funzionato a dovere:
“Oggi ho messo alla prova Jamal Murray chiedendogli costanza e ha riposto. [Inoltre] non so come si faccia a ignorare Nikola Jokic. La lega è piena di grandi giocatori, ma ciò sta facendo al suo debutto ai Playoff non ha molti precedenti nella storia di questo gioco. A volte ci si perde nei numeri e lui è un po’ il sogno di tutti gli esperti di analytics. Ciò che mi impressiona di più, al di là dei numeri, è il suo spirito competitivo. Quando gioca con sentimento dà il suo meglio e sta rendendo ad alto livello in attacco e difesa. Noi lo sappiamo e spero che gli spettatori in tv nazionale se ne renda presto conto. La chimica tra i due è quasi romantica.”
Ora arriva il compito più difficile, ma l’ambiente Nuggets è in fiducia e la formula vincente non cambia:
“Chiudere la serie sarà complicato, soprattutto contro San Antonio. Giocare insieme significa difendere tutti e cinque come uno solo e attaccare come un gruppo unico. Per molti dei nostri ragazzi è la serie delle prime volte. Capiscono cosa c’è in palio.”
Leggi anche:
Risultati NBA: Damian Lillard è magico, OKC a casa. 76ers e Toronto avanti
Joel Embiid dopo Gara 5: “Sono il difensore più forte di tutta la NBA”
NBA, Cavs: per il ruolo di capo allenatore si pensa a Bickerstaff
