I giocatori dei Boston Celtics sono stati relativamente tranquilli da quando sono stati eliminati dai playoff un paio di settimane fa. A parte l’apparizione di Terry Rozier nel First Take di ESPN, tutti hanno mantenuto il silenzio su ciò che è andato storto per la squadra in questa stagione. Aron Baynes sentiva che questo silenzio era troppo.
Baynes ha deciso di parlare di una delle stagioni più deludenti nella storia dei Celtics. Nell’intervista con Adam Kaufman del CLNS, ha affermato che il più grande errore della squadra è stato quello di non seguire le indicazioni di coach Brad Stevens:
“Sicuramente penso che il sistema di gioco di Brad sia fantastico. Sono un grande sostenitore di ciò che Brad vuole che facciamo. Ho visto quanto è bravo come allenatore. Ho visto quanto migliora le abilità dei ragazzi quando giocano per lui “.
Il sistema di Stevens ha funzionato inizialmente, visto che i Celtics sono andati alle Eastern Conference Finals nel 2018 senza Kyrie Irving e Gordon Hayward, i giocatori chiave arrivati durante l’estate. Aron Baynes faceva parte di quel roster.
Tuttavia, dopo il rientro di Irving e Hayward qualcosa sembra essersi rotto in casa Celtics, visto che durante tutta la stagione i bianco-verdi hanno dimostrato più volte come ci fosse qualcosa che non funzionasse:
“Penso che a volte ci siano stati dei casi in cui non abbiamo seguito le indicazioni del nostro allenatore e siamo stati puniti. Abbiamo fatto un grande errore, perché quando giochiamo come vuole lui sappiamo fare cose incredibili sia in attacco che in difesa, e diventiamo una squadra migliore.”
I Celtics avevano iniziato bene i playoff, battendo 4 a 0 gli Indiana Pacers e vincendo anche Gara 1 delle Semifinali contro i Bucks, ma rimaneva la sensazione di non vedere i veri Celtics. E infatti, a partire da Gara 2, i bianco-verdi sono stati surclassati sul piano fisico e mentale dai Bucks e l’eliminazione per 4 a 1 rappresenta l’epilogo di una stagione pessima.
Ora i Celtics affronteranno l’offseason con molte decisioni importanti da prendere. Una cosa è certa: chi farà parte del roster della prossima stagione dovrà essere pienamente convinto del progetto di Brad Stevens.
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