Che Kobe Bryant fosse un duro era un fatto ampiamente risaputo. E non c’erano dubbi che, anche dopo lo sfortunato infortunio al tendine d’achille che lo ha costretto fuori dall’aprile scorso, il Black Mamba non avrebbe passato un solo giorno senza dare il 110% per tornare in campo il prima possibile. Ebbene, come riportato da Kevin Ding di Bleacher Report, sembra che quel momento si stia avvicinando sempre di più e che il numero 24 gialloviola sia già pronto a tornare ad un allenamento a pieno ritmo, sulla scia di un celere ritorno sul parquet, magari all’opening night dei Lakers come auspicato da qualcuno. La condizione mentale di Bryant e la voglia di tornare emerge chiara dalle sue dichiarazioni:
“Mi chiedete se giocherei se oggi fosse periodo di playoff o se fossero le Finals? Probabilmente si. Andrei sicuramente sul parquet a fare la mia parte.”
Interrogato sulle condizioni del suo tendine d’achille, Kobe ha voluto chiarire:
“Non sento dolore o alcun tipo di indolenzimento. Si tratta più di un problema di flessibilità e di riabituarsi all’esecuzione dei movimenti.”
Da un punto di vista medico, l’infortunio che ha interessato la stella dei Lakers è particolarmente serio; la speranza di tutti sulla sponda gialloviola di Los Angeles, è che un recupero celere in questa fase, eliminando molte delle cautele che normalmente si applicherebbero al caso (e al giocatore), non portino più in là i Lakers a pagare il fio di una scelta avventata, quella di rimettere prematuramente Kobe in campo. D’altra parte, vista la non felice stagione che si apre davanti a Los Angeles, non c’è dubbio che riavere Kobe in tempo utile possa costituire un notevole vantaggio; perchè, da qualsiasi prospettiva si guardi la questione, è indubbio che molta parte della sorti dei Lakers in questa stagione passerà dalle mani, e soprattutto dal piede, della loro stella.