Lou Williams, giocatore dei Los Angeles Clippers, è sempre al centro dell’attenzione sia per le sue prestazioni in campo sia per il suo comportamento, un po’ fuori dalle righe ma anche divertente.
É lo stesso giocatore dei Clippers a raccontare a Matt Barnes e Stephen Jackson, durante il loro programma All The Smoke Podcast, di quando era stato sfidato dai suoi compagni di squadra a consumare un’intera confezione da sei di birra.
L’episodio risale a quando “Sweet Lou” giocava a Philadelphia: aveva 19 anni e aveva da poco finito le superiori, come riporta lo stesso Barnes, all’epoca suo compagno di squadra:
“Ci siamo quasi preoccupati: “dannazione come portiamo Lou?” Non stava benissimo, Io e C-Webb eravamo proprio di fronte a lui: non riuscivamo a trattenere le risate, ma come ho detto eravamo preoccupati. Alla fine si è comportato bene, ma è stato male per parecchie ore”
Tra le risate generali dello studio, Lou Williams ha poi chiuso la questione:
“Mi ricordo benissimo di quella scommessa: non potevo tirarmi indietro. In squadra c’erano giocatori come Webber e Iverson, non volevo fare una brutta figura. E comunque alla fine ho vinto 15 mila dollari”
Ora al suo quattordicesimo anno in NBA, Williams, 33 anni, è diventato uno dei migliori giocatori dalla panchina che il campionato abbia mai visto: detiene il record NBA per la maggior parte dei punti segnati dalla panchina e gli è stato riconosciuto il premio come il sesto uomo dell’anno per tre volte.
Lou continua a fare grandi tiri per i Clippers, con una media di 22,5 punti, 3,7 rimbalzi e 5,7 assist in 32 minuti dalla panchina: nell’ultima partita contro i Celtics ha messo a referto 27 punti, 2 rimbalzi e 2 assist.
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