Boston Celtics

NBA, i Boston Celtics parteciperanno al memorial di Kobe Bryant

I giocatori si sono rifiutati di tornare a casa il 24, giorno scelto per commemorare pubblicamente la leggenda dei Lakers e sua figlia Gianna

di
Emanuele Carlo Bozzo
13/02/2020

I Boston Celtics parteciperanno al memorial di Kobe Bryant e sua figlia Gianna il prossimo 24 febbraio.

Il 23 febbraio i Celtics affronteranno i Los Angeles Lakers allo Staples Center e, come riporta Adam Himmelsbach del The Boston Globe, i giocatori si sono rifiutati di tornare a casa il 24, in modo così da poter prendere parte alla commemorazione pubblica.

New: The Celtics have pushed back their Feb. 24 flight from LA a bit to give players the chance to attend Kobe Bryant’s memorial.

“I’m sure there will be a lot of people there showing their support, and I’m glad I can be one of them,” Jayson Tatum said.https://t.co/jaaHfkQyoU

— Adam Himmelsbach (@AdamHimmelsbach) February 12, 2020

La data scelta per la cerimonia pubblica richiama i numeri di maglia che vestivano Kobe, il 24, e Gianna, che indossava il 2.

Un bel gesto quello da parte dei Boston Celtics, storici rivali dei Lakers, desiderosi di voler rendere omaggio a uno dei più grandi giocatori di basket della storia.

Molti giocatori in NBA hanno avuto Kobe Bryant come idolo, in particolare Jayson Tatum che, il giorno dell’incidente, aveva espresso tutto il suo dolore tramite un post su Instagram:

“Ho il cuore a pezzi. Il mio eroe. Il mio idolo. Il motivo per cui ho iniziato a giocare, il motivo per cui mi sono innamorato di questo gioco. Sono cresciuto desiderando di essere proprio come te, di diventare un mentore e ti sono grato per tutto quello che hai fatto per me. Mi hai ispirato e ti sarò per sempre grato più di quanto tu sappia! Ti amo! Oggi è una giornata triste, troppo triste. RIP Kobe e Gianna! Prego per la tua famiglia!“

La settimana scorsa, come riporta la CNN, Kobe e Gianna sono stati tumulati al Pacific View Memorial Park di Corona del Mar a seguito di una cerimonia privata. Per le altre vittime dell’incidente, invece, si è svolta una commemorazione pubblica, dove era presente l’allenatore di baseball John Altobelli, accompagnato da sua moglie e sua figlia.