Nel corso della partita tra Atlanta Hawks e Portland Trail Blazers, Trevor Ariza si è reso protagonista di un brutto fallo su Trae Young. L’ala della compagine dell’Oregon, infatti, ha reagito male ad un tentativo di tunnel da parte dello stesso Young che stava cercando di attaccare l’area avversaria. Successivamente, però, è arrivata la spallata violenta di Ariza che ha indotto gli arbitri a fischiare un flagrant foul.
Una volta terminata la partita si è poi potuto notare come Ariza abbia cercato Young per salutarlo e lanciargli un messaggio che lo stesso giocatore ha voluto svelare ai microfoni dei giornalisti:
“Gli ho detto ‘Non provare più a fare quella m…a, almeno non con me’. Io non ho mai fatto parte di un quintetto All-Defensive e lui è un All-Star, perciò capisco che possa cercare dei modi creativi per superarmi. Ma tutti quei giochetti? Non mi stanno bene. Non mi piacciono i giochetti. Ho subito dei crossover, mi hanno schiacciato in testa, ne ho viste tante. Ma quelle sono giocate di pallacanestro. Quello… beh, immagino che sia legale. Per me comunque finisce qui, non è successo niente. Ma ci sono certe stron…e che non si possono fare”
Anche Trae Young ha voluto commentare l’episodio cercando di circoscriverlo immediatamente così:
“Non è successo niente, è solo competizione. Gioco a modo mio, sono sempre super eccitato quando sono in campo. Ma alla fine sono duro e gioco duro, in maniera competitiva. Mi diverto di più in questa maniera. Cosa ci siamo detti? In campo si compete, poi fuori stiamo tutti meglio”