Prende sempre più piede la possibilità di giocare in una sola città, una sorta di ‘bolla’ protettiva dove isolare le squadre e permettere la ripresa della stagione NBA. Una soluzione che però non convince del tutto Jared Dudley, il veterano dei Los Angeles Lakers.
Durante una videochiamata con i giornalisti, Dudley ha espresso i suoi dubbi sulla possibilità dei giocatori di lasciare la ‘bolla’ per poi ritornarci. Una scelta, secondo il numero 10 giallo-viola, che metterebbe a rischio tutti:
“Avremo tutti il permesso di lasciare la bolla, ma secondo me è un comportamento da egoisti: c’è sempre qualcuno fuori dagli schemi che si prende il rischio e dice ‘Sono sano e mi sento bene, io vado’ ma così facendo rischierebbe di non giocare. Se esci e ti prendi il virus non potrai giocare per due settimane, complicando la vita a tutta la squadra“
Nonostante si fidi dei suoi compagni, Dudley ha spiegato che la squadra farà di tutto per proteggere LeBron James e Anthony Davis, le due superstar della squadra. La regola sarà di non farli uscire dalla ‘bolla’:
“Questa sarà la nostra regola di squadra: LeBron, AD e tutti i giocatori importanti non potranno andare da nessuna parte. Loro sono i nostri giocatori più importanti. Ci siamo detti ‘Arrivati fin qui, possiamo mettere da parte le nostre famiglie e fare tutti insieme questo sacrificio per due mesi’. É una responsabilità che dobbiamo prenderci: non possiamo permetterci che, per colpa nostra, contraggano il virus, sarebbe un peccato per tutti i tifosi”
L’ipotesi più accreditata è quella di terminare la stagione al Disney World Resort di Orlando, ma ci sono ancora molti dubbi: in questi giorni la NBA e la NBPA stanno discutendo sui dettagli per poter ripartire.
Quando si ripartirà Jared Dudley saprà come proteggere i suoi campioni e continuare a lottare per il titolo NBA.
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