Si allunga la lista dei contestatori di The Last Dance. Naturalmente non poteva essere tutto rose e fiori, tutti applausi e zero fischi. Nei giorni scorsi è traboccata la pazienza di Horace Grant, ex compagno di MJ per sei stagioni a cavallo degli anni ’90, il quale ha definito il documentario 90% BS – abbreviativo di bullshit – e ha sottolineato il taglio di molte parti veritiere. Dopo Grant, secondo quanto riportato da David Kaplan, reporter di ESPN con occhi e orecchie su Chicago, anche Scottie Pippen sarebbe particolarmente irritato.
L’ex numero 33, che ha fatto la storia dei Chicago Bulls insieme a Jordan, sarebbe adirato a causa dei troppi passaggi nel documentario che mettono in cattiva luce alcuni aspetti della sua carriera. Ad esempio, Pippen pare scontento con un primo segmento che ritrae His Airness con un atteggiamento quasi contestatorio nei confronti della sua emicrania di gara-7 delle Finals di Eastern Conference 1990 contro i Detroit Pistons. Anche se l’ex numero 23 dice di non poter contestare questo punto, dato che è una di quelle cose sfortunate.
In un secondo momento della serie tv, Jordan definisce Scottie Pippen “egoista” per aver rimandato l’operazione chirurgica alla caviglia all’inizio della stagione 1997/1998. Momento che coincide anche con la richiesta di trade da parte dello stesso Pippen, infelice a causa della sua situazione contrattuale. Tuttavia, per l’ex ala piccola non ci sono solo critiche. Infatti, Jordan definisce Scottie Pippen il miglior compagno che abbia mai avuto. E da due persone così legate, non ci si può aspettare niente di meno che la pace.
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