Il caso James Harden continua a riempire le prime pagine dei giornalisti sportivi americani. L’asso degli Houston Rockets, infatti, dopo le vicende legate ad una sua assenza al training camp (per il protocollo Covid-19), sembra continuare a il suo braccio di ferro con la franchigia per essere ceduto. Secondo le ultime notizie riportate da Shams Charania di The Athletic, il ‘Barba’ avrebbe indicato Miami e Milwaukee come altre destinazioni preferibili in caso di trade.
La guardia, nelle scorse settimane, aveva già chiesto di essere coinvolto in una trade con Philadelphia o Brooklyn, ma la difficoltà nel mettere in piedi un pacchetto ‘credibile’ agli occhi del front office texano non è certamente cosa facile. Così ecco che Harden avrebbe allargato il suo raggio d’azione, includendo altre due compagini che hanno tutte le carte in regola per lottare per il titolo NBA.
In casa Milwaukee c’è da capire cosa succederà con Giannis Antetokounmpo: se non dovesse procedere con l’estensione contrattuale da firmare entrò il 21 dicembre, diverrebbe free agent nell’offseason 2021. E Milwaukee non potrà far altro che cederlo prima della trade deadline del prossimo marzo per non rimanere a bocca asciutta.
Un domino che, ancora una volta, includerebbe in ogni caso Miami: se Antetokounmpo dovesse diventare UFA, allora Pat Riley non andrà all’assalto di Harden, ma tenterà il reclutamento del greco nella prossima estate. Insomma, i giochi sono ancora aperti. Bisogna solo capire cosa succederà nell’immediato futuro per avere una visione completa della situazione.
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