NBA, James Harden rivela: “Ho giocato da infortunato”

Nonostante il ritorno nella serie contro i Milwaukee Bucks a partire da Gara 5, James Harden dei Brooklym Nets non è riuscito a giocare al meglio delle sue possibilità. Il Barba, che aveva lasciato il campo dopo appena quarante secondi in Gara 1, ha rivelato ai microfoni americani di aver giocato con uno stiramento al bicipite femorale.

“Prima di Gara 5, non avevo avuto modo di testare la gamba in allenamento. Quindi sono sceso in campo zoppicando, senza l’occasione di prepararmi in altre partite”

Ed effettivamente le difficoltà fisiche di Harden si sono poi tradotte con un’inefficacia dal campo non certo da lui. Crudele l’1 su 10 con cui ha chiuso la stessa Gara 5 in 45 minuti di utilizzo. Nelle due uscite successive le prestazioni sono andate in salire, senza mai superare però la precisione del 38.5% dal campo.

Stessa falsariga anche in Gara 7. Così come il suo compagno Kevin Durant, Harden per tentare di assicurare la vittoria ai suoi Nets ha giocato tutti i 53 minuti dell’incontro. 22 punti, nove rimbalzi e nove assist per lui, ma col 29.4% dal campo (5-17).

“Non avrebbero potuto far di meglio. Hanno dato tutto. Avere Kyrie fuori, James su una gamba sola… fa davvero male per i ragazzi”

Steve Nash said his message to his players after Game 7 was one of pride: "They couldn't have given us anything more. To take that team, without Kai — and James on one leg out there… I hurt for them more than anything."

— Malika Andrews (@malika_andrews) June 20, 2021

Queste la parole di un rammaricato Steve Nash, vicinissimo alle Finali di Conference al suo primo anno come head coach.

Leggi anche

NBA, Budenholzer e PJ Tucker in coro: “Sembrava un match di boxe”

NBA, Antetokounmpo dopo Gara 7: “Sono commosso, ma il lavoro non è ancora finito”

NBA, Steve Nash commenta l’eliminazione di Brooklyn: “I miei hanno dato tutto”