Due nomine anticipate nei giorni scorsi sono state ora a tutti gli effetti ufficiali. Jason Kidd torna a Dallas per sedersi sulla panchina che per oltre un decennio è stata proprietà di Rick Carlisle. Nico Harrison segue a ruota ed è il nuovo General Manager dei Dallas Mavericks, dopo la separazione da Donnie Nelson.
Kidd, 10 volte All-Star nel corso della sua carriera, ha disputato 500 partite con la maglia dei Mavericks, vincendo il titolo NBA nel 2011. Lascia il ruolo di assistente allenatore ai Lakers accanto a Frank Vogel tornando head coach dopo le esperienze a Brooklyn e Milwaukee (183-190 il record complessivo).
Harrison, carriera quasi ventennale a Nike, è stato uomo di riferimento per grandi giocatori legatisi al colosso dello sportswear, tra cui Kobe Bryant, Michael Jordan. La sua vicinanza a Luka Doncic ha avuto senza dubbio un peso nella scelta per il ruolo dirigenziale.
All’interno del comunicato pubblicato da Dallas, sono arrivate anche le prime parole di Kidd da neo-coach della squadra:
“Dallas ha significato così tanto per me come giocatore e voglio ringraziare Mark Cuban per l’opportunità di tornare qui come capo allenatore. Sono entusiasta di lavorare con questo team giovane, affamato e incredibilmente talentuoso e di continuare a costruire qualcosa di importante e vincente per i Mavericks.”
Anche Mark Cuban ha quindi avuto parole al bacio per il suo (ex) pupillo:
“Jason possiede una mentalità vincente che lo ha portato ad avere una carriera da Hall of Famer come giocatore e lo ha aiutato a passare con successo al ruolo di allenatore in NBA. Siamo ansiosi che si metta al lavoro per guidare la nostra franchigia.”
Leggi anche:
NBA, Paul George cita LeBron James in conferenza stampa dopo Gara 5
Playoff NBA, il career high di Paul George tiene a galla i Clippers: Gara 5 va a L.A.
Hawks, infortunio Trae Young: il responso della risonanza magnetica
NBA, Brad Stevens nel nuovo ruolo: “Ho chiesto ai giocatori Celtics cosa cercassero”
Commento