Lo scorso fine settimana Luka Doncic ha inaugurato due campi da basket nella sua Lubiana, in collaborazione con la fondazione di 2K. Si tratta di campetti in cui lo sloveno ha mosso i suoi primi passi nella pallacanestro, fino a diventare una delle stelle NBA di oggi. A margine dell’inaugurazione dei playground, Doncic ha parlato anche dell’offseason dei suoi Dallas Mavericks i quali hanno cambiato head coach e front office, dicendo addio a Donnie Nelson e Rick Carlisle:
“Abbiamo apportato diversi cambiamenti, soprattutto nello staff, ma l’obiettivo è sempre quello di lottare per il titolo. La verità è che sono molto emozionato per la stagione che vivremo.”
Poi, il giocatore ha commentato l’arrivo di Jason Kidd come head coach:
“Penso che sia un grande allenatore che sa molto su come giocare a basket e gestire una squadra. È una grande opportunità per migliorare e penso che mi aiuterà molto”.
Luka Doncic tra estensione contrattuale e favoriti al titolo
Il playmaker ha firmato un’estensione al massimo salariale, che dovrebbe portare ulteriore pressione, anche se il nuovo contratto avrà inizio solo nella stagione 2022-23.
“Niente è cambiato. Mi avvicino a questa stagione esattamente come nel mio primo triennio: mi alleno allo stesso modo e sono pronto a giocare, come sempre. Come ho detto, il mio obiettivo è il titolo NBA e penso che possiamo lottare per vincerlo. Vedremo come andrà la stagione, ma secondo me possiamo essere nella lotta per il titolo. Non so se abbiamo bisogno di uno o due giocatori in più, dobbiamo solo iniziare la stagione e poi vedremo cosa succede.”
“Lakers e Brooklyn favorite? Davvero non lo so. Ci sono molte cose che possono succedere durante la stagione, come infortuni e alti e bassi di giocatori chiave. Al momento è difficile fare previsioni. Sono due compagini diventate ancora più forti, ma possono succedere molte cose.”
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