Risultati NBA: prima gioia stagionale per Lakers e Celtics, crollo Brooklyn nonostante un super Durant
Sei gare andate in scena in una notte da dimenticare per le due newyorkesi. Serate di gala, invece, per Anthony e Curry, che colgono traguardi storici mentre Celtics e 76ers fanno il proprio dovere in trasferta
[3-0] Charlotte Hornets 111 – 95 Brooklyn Nets [1-2]
Il nostro consueto viaggio nella lega più bella al mondo inizia dal Barclays Center, dove nel matinée domenicale gli Hornets a punteggio pieno di coach Borrego hanno la meglio sui padroni di casa nonostante un super Durant da 38 punti.
Eppure l’avvio è di marca Brooklyn, con i padroni di casa che riescono a passare di misura nel primo quarto (27-31) e a confermarsi nel secondo (50-58), guadagnando un buon margine prima dell’intervallo lungo.
I giochi, però, si riaprono improvvisamente nel terzo periodo, con LaMelo Ball e compagni che riescono a piazzare il sorpasso e a portarsi sul +1 a dodici minuti dalla fine. E’ a questo punto che arriva la svolta per gli Hornets, con il fratellino di Lonzo che decide di lasciar spazio al suo backup, Ish Smith, chiedendo a Borrego di far giocare l’ex Pistons in virtù del suo miglior stato di forma.
Detto, fatto: con 11 dei suoi 15 punti messi a segno proprio nell’ultimo quarto, Smith trascina i suoi al successo grazie a un parziale di 32-17 che lascia al palo i ragazzi di Steve Nash.
32 punti e 9 rimbalzi per Miles Bridges, altro mattatore del match, mentre James Harden si accontenta di 15 punti, 8 assist e 7 rimbalzi.
[1-2] Orlando Magic 110 – 104 New York Knicks [2-1]
Un Terrence Ross in versione deluxe è proprio ciò che serve ai Magic per cogliere il primo successo stagionale imponendosi sul parquet del Madison Square Garden al cospetto dei Knicks di Tom Thibodeau.
Match frizzante e molto equilibrato, che in avvio vede i padroni di casa mettere da parte qualche punticino utile ad affrontare con più serenità la seconda parte di gara: all’intervallo lungo è 52-57 per Randle e compagni, che nel terzo periodo guadagnano un ulteriore punto sugli avversari.
Un po’ come andato in scena qualche ora prima nella vicina Brooklyn, è a 12 minuti dalla fine che si materializza la svolta del match. Questa volta, però, tocca a Ross mettere a ferro e fuoco la difesa dei Knicks mettendo la firma sul parziale di 12-0 che cambia il volto al match e realizzando tutti i suoi 22 punti nell’ultimo quarto.
Nulla da fare dunque per i padroni di casa, a cui non bastano i 30 punti e 16 rimbalzi targati Randle e i 23 messi a segno da Derrick Rose dalla panchina. Doppia doppia extralusso, invece, per Cole Anthony, che per l’occasione fa registrare 29 punti, 16 rimbalzi e 8 assist.
[1-2] Boston Celtics 107 – 97 Houston Rockets [1-2]
La trasferta di Houston porta con sé il primo successo stagionale per i nuovi Celtics di coach Udoka, che al Toyota Center superano la concorrenza dei padroni di casa grazie ai 31 punti di un ottimo Jayson Tatum nonostante la buona partenza di Green e compagni.
In avvio di gara, infatti, sono i Rockets a imporre il proprio ritmo al match imponendosi con un parziale di 22-30 maturato nel corso del primo quarto. A cavallo dell’intervallo lungo, tuttavia, entrano in scena anche gli ospiti, che prima si rifanno sotto mettendo la freccia prima dell’intervallo lungo (53-51) e poi, una volta rientrati dagli spogliatoi, prendono il largo portandosi sul +17 a fine terzo quarto.
Gara virtualmente chiusa nonostante la timida reazione dei padroni di casa, con coach Udoka bersagliato dai gavettoni dei suoi per il primo storico successo da allenatore Nba.
Doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi per l’eterno Al Horford, mentre tra le fila dei Rockets spiccano i 30 punti del rookie Jalen Green e i 20 punti e 9 rimbalzi mesi a referto da Christian Wood.