Risultati NBA: un ispirato Tyrese Maxey batte Memphis all’overtime, Curry show a Houston
Otto gare in una nottata NBA che vede Celtics e Knicks guadagnare facili successi casalinghi a scapito di Heat e Kings. Raptors corsari ad Atlanta, la difesa di OKC vale il successo contro Portland nonostante l’assenza di Shai
Iniziamo dal successo casalingo dei Cavs, che tra le mura amiche della Rocket Mortgage FieldHouse hanno la meglio sui Pelicans sfruttando al meglio i 21 punti – con tanto di career-high – messi a segno da Brandon Goodwin per prendere la scia degli avversari e batterli in rimonta.
Gara molto combattuta ed equilibrata, che vede gli ospiti chiudere il primo tempo sul +1 (39-38) per poi allungare e arrivare a guadagnare 9 punti di margine nel corso del quarto periodo. A quel punto, però, l’orgoglio dei padroni di casa viene fuori in maniera decisiva, lasciando gli avversari al palo e vanificando l’ultimo tentativo di Valanciunas, che non riesce a trovare il pareggio allo scadere grazie alla grande difesa operata da Jarrett Allen.
Los Angeles Clippers 116 – 122 Indiana Pacers
Altra vittoria casalinga, questa volta più ricca nel punteggio, alla Gainbridge Fieldhouse di Indiana, dove 48 ore dopo il brutto ko di Dallas i ragazzi di coach Carlisle superano la concorrenza dei Clippers grazie ai 26 punti e 10 rimbalzi fatti registrare alla prima presenza in quintetto della giovane carriera del rookie Isaiah Jackson.
Con i tre lunghi dei Pacers fermi ai box tocca a Jackson fare la voce grossa sotto le plance per battere i Clippers, che finiscono sotto di 5 lunghezze all’intervallo lungo (55-60) per poi rientrare apparentemente in partita con un parziale di 14-5. Non sarà così, dato che con 10 punti consecutivi i Pacers si riportano avanti, riuscendo poi a tenere a bada ogni singolo tentativo di reazione dei ragazzi di coach Lue.
Sacramento Kings 96 – 116 New York Knicks
Tutto facile per i ragazzi di coach Thibodeau, che tra le mura amiche del Madison Square Garden superano agevolmente i Kings trovando il 24° successo della stagione.
Un dominio lungo 48 minuti quello dei newyorkesi, che si aggiudicano i parziali di tutte e 4 le frazioni di gioco a cominciare dalla prima, che segna il +8 dei padroni di casa (23-31).
21 punti a testa per Burks, Fournier e Haliburton, con quest’ultimo che da solo non può certo bastare per tenere a bada il maggior potenziale offensivo dei Knicks, che con il passare dei minuti incrementano il gap azionando senza troppe complicazioni il pilota automatico.