Non Solo Nba

Eurobasket 2022, Pozzecco: “12 leoni che hanno scosso il mondo”

Il coach si è espresso sulla vittoria con la Serbia

di
Simone Ipprio
12/09/2022

L’Italia ha compiuto una grande impresa dominando la Serbia negli ottavi di finale per continuare l’avventura ad Eurobasket 2022, mentre i serbi di Nikola Jokic dicono addio al torneo. Nessuno è più orgoglioso ed entusiasta di questa vittoria di coach Gianmarco Pozzecco. La sua gioia ha dato vita al video di Eurobasket, quando nel tunnel dell’arena si è lanciato addosso a Giannis Antetokounmpo, il greco che si preparava al match contro la Repubblica Ceca. Queste le parole del Poz a riguardo

“Non erano 12 giocatori, ma 12 leoni e stasera hanno scosso il mondo. Giannis? È una persona gentile: l’ho abbracciato e baciato. È davvero un ragazzo super gentile.”

Poi, sull’espulsione:

“Li amo. Quando sono uscito, stavo piangendo. Sono andato a piangere sulla spalla di Sasa Danilovic (ora presidente della federazione serba). Non gliel’ho detto. Poi ho detto ai giocatori: ‘Non preoccupatevi. Anche in panchina si combatte ed è quello che mi piace’. Non volevo che si preoccupassero. A mio giudizio una delle partite più belle della storia della Nazionale, giocata con grande cuore da tutti i ragazzi. Abbiamo stupito tutti con una prestazione di assoluto livello contro una squadra fortissima, la Serbia, che le ha provate tutte per vincere. Facile citare la partita incredibile di Marco Spissu, ma vanno menzionati tutti i ragazzi, nessuno escluso. Abbiamo un cuore grande, un pizzico di follia e tanta compattezza. Forse siamo una squadra che nessuno vuole affrontare. Una serata che ricorderemo a lungo.

Anche Nik Melli ha commentato quanto successo:

“È stato un momento fondamentale per noi quando il nostro allenatore è stato espulso, siamo andati in vantaggio e abbiamo dato tutto per vincere. Questa vittoria è anche più bella rispetto a quella dell’anno scorso (al TQO di Belgrado) perché qui la Serbia era al completo con uno dei migliori giocatori del mondo nelle loro file, quindi è più speciale.”