RJ Barrett e i New York Knicks: un rapporto destinato ad andare avanti ancora a lungo, dopo l’estensione contrattuale da 4 anni a 100$ milioni complessivi. Qualcuno ha un po’ storto il naso a proposito di ciò: sicuramente non il giocatore. Barrett, in un’intervista al New York Post, ha infatti espresso tutta la sua soddisfazione per la prosecuzione del rapporto con la franchigia che lo ha scelto al Draft:
“È una bella sensazione. Sono onorato e fortunato. Questo è il posto in cui vorrei essere”
Barrett, i Knicks e il futuro
I Knicks sono stati tra le franchigie più discusse di questa offseason, soprattutto per il loro fortissimo interesse verso la situazione di Donovan Mitchell. Alla fine, l’ex stella degli Utah Jazz si è accasata ai Cleveland Cavaliers, lasciando i newyorkesi, che tanto avevano provato a prenderlo, con il cerino in mano.
Forse anche per questo motivo, i Knicks hanno deciso di dare fiducia ai giovani già presenti a roster e l’estensione di Barrett è un forte segnale, in questo senso. Basti pensare che i Knicks non firmavano un’estensione contrattuale con un giocatore scelto da loro al primo giro dal lontano 1999, quando toccò a Charlie Ward. D’altronde i Knicks hanno dimostrato di non brillare, loro malgrado, per programmazione e stabilità.
Da parte sua, RJ non vede l’ora di ripagare la fiducia della franchigia:
“Ero felice quando mi hanno draftato e lo sono ora per il rinnovo. Essere qui per altri quattro anni sarà fantastico, non vedo l’ora di mettermi al lavoro”
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