L’alterco, le spinte e poi il colpo. È quanto accaduto tra Draymond Green e Jordan Poole durante l’allenamento di mercoledì, con i due che sono stati prontamente separati dai compagni. Lo scontro verbale è precipitato quando Green ha colpito il compagno che, come riportato da ESPN, ha poi regolarmente completato la seduta prima di lasciare il campo. Il numero 23 rischia seriamente una sanzione disciplinare.
Problemi di contratto?
Il portale TheScore parla addirittura di un nodo contrattuale alla base dello scontro tra i giocatori. Sia Draymond Green, sia Jordan Poole possono infatti firmare un’estensione contrattuale con gli Warriors, ma pare che sarà solo il giovane classe ’99 a riceverla.
Green, che vorrebbe un rinnovo al massimo salariale, potrebbe dunque testare la free agency durante la prossima offseason. Poole, invece, avrebbe tempo fino al 17 ottobre per firmare un’estensione di cinque anni da 186 milioni di dollari. Troppi soldi per uno e pochi per l’altro? Difficile rispondere, ma secondo Chris Haynes di Yahoo Sports i compagni di squadra avrebbero notato un cambiamento di atteggiamenti tra i due dall’inizio del training camp.
Le parole di Iguodala
A gettare acqua sul fuoco dell’accaduto è Andre Iguodala. Il 4 volte campione NBA ha lasciato sul suo profilo Twitter dei messaggi. Il primo riguarda Jordan Poole:
“Quello che non faremo è parlar male del mio giovane JP. Il ragazzo ha un gran carattere.”
E il secondo ha come destinatario Draymond Green:
“Ed è un affare di famiglia anche con mio fratello Draymond Green.”
L’incidente tra i due freschi vincitori del titolo potrebbe avere delle conseguenze più o meno pesanti.
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