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NBA, emergono nuovi particolari nella vicenda che ha portato al taglio di Joshua Primo

Nove capi di imputazione contro l’ex giocatore dei San Antonio Spurs

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Come affermato anche da ESPN nella giornata odierna sono emersi nuovi particolari nella vicenda che ha portato al taglio, da parte dei San Antonio Spurs, di Joshua Primo, dodicesima scelta del Draft NBA 2020.

Secondo ESPN l’ex psicologa dei San Antonio Spurs, Hillary Cauthen, avrebbe intentato una causa alla franchigia sostenendo che l’organizzazione avrebbe ignorato i suoi ripetuti rapporti sulle condotte indecenti di Primo.

Secondo la causa, Primo si sarebbe esposto alla dottoressa Hillary Cauthen per un totale di nove volte. Il primo incidente sarebbe avvenuto durante una sessione psicologica nel dicembre 2021 ed è stato segnalato alla direzione degli Spurs nel gennaio 2022.

Di seguito la causa intentata dalla dottoressa Hillary Cauthen alla Contea di Bexar, Texas:

“Invece di agire in base ai rapporti della dottoressa Cauthen, gli Spurs hanno ignorato le sue lamentele, sperando che l’organizzazione potesse ignorare e poi coprire le azioni di Primo. L’organizzazione degli Spurs era disposta a sacrificare la dottoressa Cauthen per mantenere quello che speravano un giorno sarebbe diventato un giocatore di punta. Una volta che la condotta di Primo è entrata nella sfera pubblica, gli Spurs sono stati costretti ad agire e tagliarlo. Le recenti azioni degli Spurs nei confronti di Primo sono troppo poche, e troppo tardi. Le dichiarazioni pubbliche degli Spurs sul taglio di Primo sono una farsa completa. La condotta degli Spurs trasmette un forte messaggio che, come altre importanti organizzazioni sportive, sono disposti a tollerare comportamenti aberranti da parte degli atleti e sacrificare dipendenti fedeli, purché l’atleta abbia successo in campo”.

Primo ha negato qualsiasi illecito e tramite il suo avvocato si è scagliato contro le affermazioni della dottoressa Cauthen:

“In un atto di tradimento contro il suo giovane cliente, la dottoressa Cauthen, che ha 40 anni, afferma falsamente che Joshua Primo si sia esposto a lei nel corso delle sue numerose sessioni di terapia. Le accuse della dottoressa Cauthen sono un’invenzione completa, un abbellimento grossolano o una fantasia assoluta. Joshua Primo non si è mai esposto intenzionalmente a lei o a nessun altro e non era nemmeno consapevole del fatto che le sue parti intime fossero visibili al di fuori dei suoi pantaloncini da allenamento. Ciò che rende le accuse ancora meno credibili è che la dottoressa Cauthen non ha mai informato il suo paziente della presunta esposizione. La dottoressa Cauthen era il maggior supporto per la salute mentale e la confidente del signor Primo, una terapeuta di cui il signor Primo si fidava. È sconcertante che non si sia degnata di dire al suo paziente che le sue parti intime erano visibili sotto i pantaloncini”.

Sono poi arrivate le parole anche del CEO dei San Antonio Spurs RC Buford:

“Anche se vorremmo condividere più informazioni, consentiremo che il processo legale si svolga. Rimarremo impegnati a sostenere che gli standard più elevati continueranno a vivere secondo i nostri valori e la nostra cultura”.

Ricordiamo che Joshua Primo è stato tagliato venerdì, meno di tre settimane dopo che gli Spurs avevano esercitato la player option per il terzo anno garantendogli uno stipendio di 4.3 milioni di dollari per la stagione 2023-2024.

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