Che i Dallas Mavericks abbiano trovato il loro uomo franchigia è ormai evidente. Luka Doncic, a 24 anni, è già considerato tra i migliori 5 giocatori della NBA. Nell’ultima stagione ha registrato medie impressionanti: 32.4 punti, 8.6 rimbalzi, 8 assist e 1.4 palle rubate a partita. Non è bastato, però, a portare la franchigia texana ai Playoff. Nel podcast The Old Man & The Three, J.J. Redick ha detto la sua riguardo alle mancanze del general manager Nico Harrison.
“Quando hai in squadra un talento generazionale, e Doncic è esattamente questo, hai l’obbligo di vincere subito. E per farlo, hai il dovere di costruire un roster attorno a quel talento generazionale“.
L’ex guardia dei Mavs ha poi continuato.
“Nell’ultimo anno i Mavericks hanno preso strane decisioni. Una di queste, lo scambio per Kyrie Irving, non credo sia stata così disastrosa. La realtà, però, è che prima di quella trade erano tra le prime otto a Ovest. Dopo, non si sono neanche qualificati per i Playoff”.
Secondo J.J. Redick, per riportare Dallas a essere una vera contender bisogna regalare a Doncic un cinque di livello.
“Ciò che finora più è mancato è un lungo moderno. Un giocatore che protegge il ferro, che sa giocare in drop coverage, che in attacco è una minaccia sotto canestro e che sa sfruttare i lob dello sloveno. Se a tutto questo aggiungi un po’ di tiratori, riesci ad aprire il campo. Le difese a volte raddoppieranno Doncic, e questo lascerà il pitturato o i tiratori più liberi. Bisogna partire da qui”.
Leggi Anche
Mercato NBA, Suns interessati a Malcolm Brogdon
NBA, ritenuta “inappropriata” ed “eccessiva” la sospensione di Ja Morant dalla NBPA
NBA, gaffe per Wembanyama: “Dovrò andare spesso a San Antonio”