Serata da incorniciare per Paul George ed i Los Angeles Clippers che tra le mura amiche della Crypto.com Arena battono gli Oklahoma City Thunder con il risultato di 128-117 e conquistano la nona vittoria nelle ultime undici partite disputate.
A decidere la gara è proprio uno degli ex dei Thunder Paul George (ad OKC dal 2017 al 2019) con un season-high da 38 punti, a cui ha aggiunto 7 rimbalzi e 5 assist con 15/24 al tiro (di cui 6/12 dalla lunga distanza). PG13 segna 18 dei suoi 38 punti nel quarto quarto e rispedisce al mittente i tentativi di rimonta dei Thunder che erano riusciti a rientrare da uno svantaggio di 13 lunghezze. George ha poi commentato in questo modo la sua performance:
“Una volta che vedo la palla entrare, mi sento sicuro ed ultra aggressivo. Nel corso della mia carriera ho avuto sempre bisogno di un paio di canestri per entrare in ritmo con facilità”.
Anche Kawhi Leonard, autore di 16 punti, sei rimbalzi e sei assist con 6/10 al tiro, ha elogiato l’ottimo quarto quarto di Paul George:
“Il fatto che lui [George] abbia preso il controllo del quarto quarto e abbia messo la sua volontà in gioco ci ha aiutati a vincere la gara. Ha segnato ed ha anche fatto delle grandi giocate difensive”.
Non bastano ad OKC per evitare la sconfitta i 25 punti di Jalen Williams, miglior marcatore dei suoi, e i 19 a testa dell’ex Shai Gilgeous-Alexander con un pessimo 6/16 al tiro e di Luguentz Dort. Serata difficile al tiro invece per il rookie Chet Holmgren che chiude con soli due canestri su dieci tentativi per 8 punti totali.