Doppio KO in una sera per i Toronto Raptors. Non solo la sconfitta casalinga 105-120 contro i Golden State Warriors, ma anche il grave infortunio a Scottie Barnes. Anche per lui, nella stessa notte di Russell Westbrook, una frattura al terzo metacarpo della mano sinistra. La stella della franchigia canadese sarà costretto a rimanere ai box per un tempo per ora non definito: si attendono valutazioni riguardo a un possibile intervento chirurgico, che chiuderebbe anzitempo la stagione del giovanissimo All-Star.
Raptors say Scottie Barnes has sustained a fracture to the third metacarpal bone of his left hand and is out indefinitely.
L’incidente che ha portato alla frattura della mano di Scottie Barnes è avvenuto verso la fine del secondo quarto. Uno scontro sfortunato: Barnes è stato infatti colpito dal compagno di squadra Immanuel Quickley mentre tentava di difendere il ferro. Barnes si è subito tenuto vistosamente la mano gridando di dolore. È stato sostituito dalla partita per permettere ai medici di valutare la situazione, ma non è più rientrato chiudendo con 10 punti e 6 assist in 16 minuti di gioco.
Scottie Barnes is OUT for the remainder of Raptors-Warriors due to a left-hand injury.
Nonostante i tre punti di vantaggio all’intervallo, Toronto senza la sua stella non è riuscita a mantenere il controllo della partita. I Warriors hanno alzato l’intensità difensiva tenendo i Raptors a soli 19 punti nel terzo quarto. Hanno quindi preso il largo vincendo comodamente alla Scotiabank Arena con 15 punti di scarto. A guidare golden State il solito Stephen Curry con 25 punti (7/15 da tre), 6 assist e 6 rimbalzi. Un ottimo Jonathan Kuminga ha aggiunto 24 punti e 6 rimbalzi mentre il ritrovato Chris Paul ha contribuito dalla panchina con 13 punti, 5 assist e 4 rimbalzi. I Warriors, ora con un record di 32-27, hanno vinto cinque partite su sei dopo l’All-Star break. Insomma, come si dice ogni anno: in una regular season lunga come quella della NBA, quello che conta è accendersi al momento giusto.
Per Toronto sono da segnalare i 23 punti dell’ex Knicks RJ Barrett e le doppie-doppie di Kelly Olynyk (16 punti e 10 rimbalzi) e Immanuel Quickley (12 punti e 11 assist).