Nonostante gli arbitri della gara tra Philadelphia 76ers e Los Angeles Clippers (JB DeRosa, Kevin Scott e Brandon Adair) abbiano riconosciuto di aver commesso un errore nel finale della sfida del Wells Fargo Center, la NBA ha deciso comunque di comminare una pesante multa a Nick Nurse e a Kelly Oubre Jr.
Entrambi hanno protestato con il terzetto arbitrale dopo un mancato fischio su un presunto fallo di Paul George nei confronti di Kelly Oubre Jr. che attaccava il ferro per cercare di vincere la partita sulla sirena. A fine partita è stato poi l’arbitro Kevin Scott ad ammettere di aver sbagliato a non fischiare fallo:
“Durante l’ultima azione sul campo, al momento dell’evento, la terna arbitrale ha interpretato quella giocata come se il difensore saltasse verticalmente. Tuttavia, durante la revisione video nel post-partita, abbiamo notato un leggero spostamento verso sinistra da parte di Paul George, il quale avrebbe dovuto essere sanzionato con un fallo”.
L’head coach dei Sixers ha ricevuto una multa da 50mila dollari per “aver inseguito in modo aggressivo e aver abusato verbalmente degli ufficiali di gara” come dichiarato in un comunicato da Joe Dumars, vicepresidente esecutivo della NBA. Stessa cifra per Kelly Oubre Jr. reo di “aver abusato verbalmente e aver rivolto un gesto osceno nei confronti degli ufficiali di gara”. A mente fredda Oubre si è poi scusato per la sua reazione:
“Non siamo perfetti, gli arbitri non sono perfetti. Voglio scusarmi per aver perso le staffe, perché è qualcosa su cui cerco di lavorare ogni giorno. Cerco di rappresentare Dio nel miglior modo possibile e non è stato così, quindi chiedo perdono”.