In mattinata, la notizia del ritiro di Derrick Rose ha colto di sorpresa un po’ tutti, tra tifosi e addetti ai lavori. L’ex giocatore dei Chicago Bulls, inoltre, nelle ultime ore ha preparato una lettera con cui ha sostanzialmente ringraziato la pallacanestro per tutto ciò che gli ha regalato. Queste le parole dello stesso Rose, in una lettera pubblicata sui suoi canali social:
“Grazie, mio primo amore…
Hai creduto in me nei momenti più alti e in quelli più bassi, sei stata la mia costante quando tutto il resto sembrava incerto.
Mi hai mostrato cosa significa veramente l’amore.
Hai trasformato il campo nel mio santuario, un posto dove potevo esprimermi liberamente.
Hai fatto sì che ogni mattina presto e sera tardi trascorse insieme valessero ogni singola goccia di sudore.
Mi hai ricordato che potevo sempre contare su di te, che in ogni momento di dubbio mi avresti mostrato di cosa sono capace.
Mi hai fatto conoscere luoghi e culture che un ragazzo di Chicago non avrebbe mai potuto immaginare.
Mi hai insegnato che ogni sconfitta era una lezione e ogni vittoria un motivo per essere grato.
Mi hai dato una saggezza che non riguarda solo il gioco, ma anche la vita, la disciplina, il duro lavoro, la perseveranza.
Mi hai dimostrato che la passione è qualcosa da custodire gelosamente, facendo sì che mettessi il cuore in ogni palleggio, in ogni tiro, in ogni giocata.
Mi sei stato accanto anche quando il mondo sembrava contro di me, incondizionatamente, aspettando che fossi io a prenderti in braccio.
Mi hai fatto un regalo, il nostro tempo insieme, un regalo che custodirò gelosamente per il resto dei miei giorni.
Mi hai detto che va bene dire addio, rassicurandomi che sarai sempre una parte di me, non importa dove mi porterà la vita.
Per sempre tuo, Derrick Rose”
Leggi Anche:
NBA, Sam Presti inaugura la stagione di OKC con la sua consueta conferenza stampa di inizio anno
NBA, Toronto e Memphis pronte a ritirare le maglie di Vince Carter e Tony Allen