Manca poco all’inizio della regular season e i Bucks sono la squadra incognita del momento. I dubbi più grandi sono sulla qualità di gioco e sui risultati ottenuti dalla campagna acquisti. Ma conforta il fatto che si siano mossi anzitutto per colmare la carenza di centimetri sotto canestro. L’anno scorso è stato un incubo per i Bucks: senza Bogut da marzo, unico vero centro,alcuni esterni( vedi Delfino)si sono finti lunghi, giocando sia 4 che 5.
“Bastava vedere la fase di riscaldamento, per notare che non avevamo lunghi di stazza” ha detto coach Scott Skiles al termine di una sessione del training camp: “non voglio scherzarci su, perché non è affatto divertente, ma l’anno scorso eravamo così bassi che la contesa era sempre palla persa”
A riempire il pitturato, dopo la partenza di Bogut per Golden State, è rimasto Drew Gooden. L’ala di 2.08 m ha dato qualche centimetro sotto le plance. E’ stata come una boccata di ossigeno . Per cambiare musica e rinforzarsi sotto canestro, Milwaukee ha preso Dalembert. Specialista difensivo di 2.10 m, conosciuto per le tremende stoppate che rifila e l’apporto concreto che offre a rimbalzo. L’anno scorso con Houston ha giocato solo 22 minuti di media, ma coach Skiles sa come valorizzare veterani del suo calibro.
“una cosa che ho notato è che privilegiano la difesa” ha detto Dalembert dopo un recente allenamento: “ho partecipato a molti training camp e questo forse è quello più adatto a me (dove la difesa è una priorità).”
Confermato Przybilla, il centro di 2.13 torna nella città in cui nel 2000 è cominciata la sua carriera NBA. Henson, 2.10 m di altezza, è stato scelto negli ultimi draft alla chiamata numero 14. Adesso i Bucks hanno 6 giocatori sopra i 2.08 m.
“ Certo non ci aspettiamo che i lunghi si muovano esattamente come faceva Bogut” ha detto Skiles “davvero pochi giocatori riescono a stoppare e prendere sfondamento, lui faceva entrambe le cose. Ma Sam (Dalambert), Udoh e Sanders sono ottimi stoppatori. Gooden e Ilyasova sanno prendere sfondamento. Dovremmo essere abbastanza coperti nel pitturato, adesso”