L’attesa per l’inizio della regular season NBA cresce di giorno in giorno, con tutte le emozioni, l’eccitazione ma anche i dubbi del caso.
A proposito di questi dubbi, uno di quelli di maggior interesse riguarda l’allenatore dei Golden State Warriors campioni in carica, Steve Kerr, che nelle ultime settimane è stato sottoposto ad un’operazione alla schiena e che era stato dichiarato ‘convalescente’, quindi indisponibile per le prime partite della stagione.
Non è però questa l’opinione di Alvin Gentry, ex assistente dello stesso Kerr nella scorsa stagione ai Warriors e adesso coach dei New Orleans Pelicans, proprio la squadra che il 27 ottobre, nella opening night, andrà in California a far visita ai Warrios, sfida che vedrà come rivali, come nella prima serie degli ultimi playoff, l’attuale MVP Steph Curry e la star del futuro Anthony Davis. Prima dell’inizio della partita, tra l’altro, si svolgerà la cerimonia di consegna degli anelli a Golden State e l’esposizione del banner di campioni NBA, a testimoniare il primo titolo nella storia della franchigia della Bay Area.
Gentry, come detto sopra, non crede ad un Kerr fuori uso, con Luke Walton a fare le sue veci, bensì si è detto più che fiducioso nel vedere il suo ex ‘condottiero’ ad affrontarlo sulla panchina avversaria, compiendo così un recupero lampo dopo quella che, nel 2015, è stata la sua seconda operazione alla schiena.
Queste le parole di Gentry che Jim Eichenhofer ha riportato sul suo profilo Twitter:
“Fidatevi di me sulla schiena di Steve: il 27 lo vedremo in panchina, lui ci sarà.”