Una decisione che ha fatto infuriare David Stern. Lasciare a casa quattro giocatori di punta ( di cui 3 all star) nella partita contro Lebron James e i Miami Heat. Non la mossa migliore per chi deve tutelare( come Il commissioner NBA) il fattore entertainment .
“Mi scuso con tutti i tifosi NBA” ha detto Stern “ E’ stata una scelta inaccettabile, verranno presi seri provvedimenti per sanzionare la decisione dei San Antonio Spurs”
Duncan, Parker Ginobili e Green gli assenti della partita contro gli Heat. Popovich si giustifica, dicendo che è una scelta presa in funzione della squadra. Prima della gara , il coach degli Spurs ha evidenziato la difficoltà dei prossimi match e di come San Antonio stia affrontando una fase particolarmente cruciale e competitiva del calendario:
“ Ognuno si regola in base al proprio calendario, a seconda dei giocatori e delle diverse partite. Nel nostro caso, dopo stasera abbiamo avuto 11 partite in trasferta nel giro di un mese. E concludiamo con 4 partite in 5 sere di fila. Non trovo saggio schierare i miei giocatori in questo tipo di situazione, dato i loro precedenti”
Duncan è alla sua sedicesima stagione in NBA, mentre Parker e Ginobili contano rispettivamente 12 e 11 anni di militanza nella lega. Green( 25 anni di età e 110 partite disputate) è ancora un ragazzino paragonato agli altri 3, ma Popovich l’ha tenuto comunque a riposo per il lungo impiego di queste partite.
Gli Spurs non si aspettavano di allenarsi venerdì, ma sabato devono fronteggiare Memphis a a San Antonio.
“Forse ci darà una possibilità per essere più freschi contro Memphis” ha detto Pop.
Storicamente quando torni da una lunga trasfera e la prima partita che giochi è in casa, si fa davvero fatica. E Memphis è una delle squadre più forti della lega. Sono decisamente più preparati rispetto a noi, nel giocare 4 partite di fila in 5 notti. Ed è abbastanza logico il motivo”
Nel frattempo attendiamo il verdetto di Stern, che uscirà presumibilmente in concomitanza con la partita di sabato contro i Grizzlies.