In queste ultime ore si fa strada la possibilità che la franchigia della “Città del Vento” tagli Nate Robinson. La guardia ex-Knicks infatti ha firmato in estate un contratto non garantito fino al 10 Gennaio. Dunque se i Bulls dovessero effettuare il taglio prima di quella data non dovrebbero pagare alcuna penale al giocatore.
La ragione di un eventuale taglio sarebbe da ricercare in primo luogo nella crescita di Marco Belinelli e del rookie Marquis Teague. Il primo ha dimostrato di essere una più che valida alternativa nello spot di guardia, tanto da poter legittimamente aspirare ad un posto fisso in quintetto. Il secondo, grazie anche al maggior minutaggio e alla maggiore fiducia concessegli da coach Thibodeau, é cresciuto, acquisendo maggiore consapevolezza e sicurezza e mettendo in mostra parte del suo talento. Alla ragione appena menzionata ne va aggiunta una anche più importante: il rientro di Derrick Rose. Questo costringerà Thibodeau a rivedere le rotazioni, togliendo altri minuti a Robinson, che a questo punto potrebbe vedersi estromesso di fatto dalla squadra, se (come è intuibile) la franchigia avesse deciso di puntare su Marquis Teague.
Robinson viaggia ad una media stagionale di 10,8 punti per gara e 3,6 assist in poco piú di 20 minuti di utilizzo, e si é distinto nell’ultima partita della sua squadra contro i Celtics (vinta dai Bulls 100-89), contribuendo alla vittoria dei suoi con 18 punti (5/7 dall’arco) e 4 assist.
Tuttavia il suo gioco e il suo carattere non propriamente stabile, lo rendono un fattore imprevedibile, capace di aiutare e allo stesso tempo danneggiare la sua squadra.
Al momento è difficile fare delle previsioni su quella che comunque è una mera possibilità: di certo l’esito della stagione dei Bulls passerà anche da queste delicate scelte dirigenziali.