Antetokounmpo e Drummond, prestazioni da All-Star

Continua a stupire la Lega il greco più famoso del momento: Giannis Antetokounmpo sta vivendo un momento di forma eccezionale confermato anche nell’ultima uscita contro Portland. Nella vittoria dei Bucks sui Trail Blazers per 115-107, il tuttofare di Milwaukee ha messo insieme una tripla doppia da 15 punti, 12 rimbalzi e 11 assist, senza contare anche le 4 stoppate e le 2 palle rubate.

Per Antetokounmpo si tratta della seconda tripla doppia in stagione e grazie a questa ennesima prestazione da trascinatore, per lui si aprono le porte di un club esclusivo ed elitario: il nativo di Atene ma con origini nigeriane è l’unico ad avere realizzato più di una tripla doppia in stagione oltre a LeBron James, Russell Westbrook e James Harden. Un quartetto da far girare la testa.

Non voleva essere da meno nella notte di Antetokounmpo, anche Andre Drummond che è stato il protagonista assoluto del successo dei suoi Pistons contro gli Hornets per 87-77. Il centro di Detroit ha piazzato una doppia doppia da 26 punti e 20 rimbalzi: è la seconda doppia doppia da 20-20 in stagione e l’undicesima in carriera.

Una performance da leader, anche se le cifre non sembrano dare ragione al numero 0 di coach Stan Van Gundy: infatti i Pistons – sembra un paradosso – viaggiano meglio con Drummond in panchina. Quando AD non c’è infatti, Detroit ha un rendimento offensivo migliore che supera di 5 punti su 100 possessi quello avuto dalla squadra col prodotto di Connecticut sul parquet.

Aldilà delle statistiche, Antetokounmpo e Drummond sono due giovani prospetti che studiano da All-Star con l’obiettivo di crescere sempre di più e portare le rispettive squadre ai Playoffs. Al momento l’andamento tenuto finora fa ben sperare: i Bucks sono quinti nella Eastern Conference, mentre i Pistons sono ottavi. Se riusciranno a tenere questo ritmo fino ad aprile, Milwaukee e Detroit potranno confrontarsi nella postseason con Giannis e Andre in prima linea.