L’All Star Game di New Orleans ha visto come prima partecipazione da commissioner NBA Adam Silver, il quale si è presentato in conferenza stampa con un sorriso che permette di far intravedere ai tifosi di tutto il mondo quanta voglia e da quanto tempo era in attesa di questo momento storico. Il primo incontro istituzionale da presidente della lega è stato colmo di domande ed argomenti interessanti a cui Adam ha saputo rispondere con sicurezza e professionalità.
I giornalisti hanno voluto subito accentrare la propria attenzione alle “magliette a maniche lunghe” che più volte sono state indossate dai giocatori e che verranno indossate anche in occasione dell’ALL STAR GAME di questa notte; secondo Silver i numeri di cui è in possesso dimostrano che queste t-shirt sono state ampiamente apprezzate dai tifosi NBA, accorsi in tutti i negozi del mondo per accaparrarsene almeno una: “L’indicatore più grande è sicuramente il numero di vendite delle magliette in questione, e sotto questo punto di vista vi posso dire che stiamo faticando a renderle disponibili nei negozi da tanto ce le richiedono e vengono vendute. La domanda è veramente alta, i tifosi come me apprezzano questo tipo di prodotto. Cosa rispondo ai giocatori che si lamentano delle maniche lunghe? Be ho parlato con tantissimi giocatori e devo dire che la maggior parte non è assolutamente contro a questo tipo di novità, ovvio che c’è chi la ama e chi no e se le lamentele andranno ad ingigantirsi cercheremo di dialogare per raggiungere un punto di incontro.”
A chi gli chiede di un possibile passo molto importante in termini di entrate economiche tramite sponsor sulle canotte, il neo-commissioner risponde così, facendo capire che prima o poi sarà inevitabile:
“Per adesso non siamo per niente vicini alla comparsa degli sponsor sulle magliette da gioco. E’ qualcosa che stiamo monitorando e studiando e credo che alla fine arriverà anche questo momento, sarà sicuramente un buon affare.”