1.4: RESTRIZIONI SALARIALI: massimi e minimi salariali
Le franchigie NBA, nell’ingaggio di giocatori, devono seguire le regole previste all’interno del CBA. Una di queste riguarda minimo e massimo salariale che un giocatore può ricevere. Parliamo di minimo salariale quando siamo di fronte ad un contratto che in linea teorica può essere offerto a tutti i ‘free agent’. Il minimo salariale cambia in base all’esperienza del giocatore nella lega: più questa è alta, maggiore sarà il minimo salariale a cui il giocatore avrà diritto, come illustrato alla perfezione nella tabella proposta di seguito.
SCHEMA CONTRATTI MINIMO SALARIALE
Anni in NBA | 2013-14 | 2014-15 | 2015-16 | 2016-17 | 2017-18 |
0 | $490,180 | $507,336 | $525,093 | $543,471 | $562,493 |
1 | $788,872 | $816,482 | $845,059 | $874,636 | $905,249 |
2 | $884,293 | $915,243 | $947,276 | $980,431 | $1,014,746 |
3 | $916,099 | $948,163 | $981,348 | $1,015,696 | $1,051,245 |
4 | $947,907 | $981,084 | $1,015,421 | $1,050,961 | $1,087,745 |
5 | $1,027,424 | $1,063,384 | $1,100,602 | $1,139,123 | $1,178,992 |
6 | $1,106,941 | $1,145,685 | $1,185,784 | $1,227,286 | $1,270,241 |
7 | $1,186,459 | $1,227,985 | $1,270,964 | $1,315,448 | $1,361,489 |
8 | $1,265,977 | $1,310,286 | $1,356,146 | $1,403,611 | $1,452,738 |
9 | $1,272,279 | $1,316,809 | $1,362,897 | $1,410,598 | $1,459,969 |
10+ | $1,399,507 | $1,448,490 | $1,499,187 | $1,551,659 | $1,605,967 |
Quando un giocatore è stato nella NBA per tre o più anni, e sta giocando con un contratto annuale, o di 10 giorni o fino al termine della stagione al minimo salariale, la NBA si impegna a rimborsare alla squadra che ha ingaggiato il giocatore, parte dello stipendio di quest’ultimo, pari alla differenza tra l’importo del contratto firmato e 915.243 dollari, ossia l’ammontare previsto da un contratto al minimo salariale di due anni. Detto questo, avessimo firmato un giocatore con 10 anni di esperienza in NBA al minimo salariale per la cifra di $ 1.448.490, la lega ci rimborserebbe la differenza tra $ 1.448.490 e l’importo di un accordo biennale al minimo salariale, $ 915.243, quindi 533.247 dollari. Questa azione viene fatta per non scoraggiare le squadre ad ingaggiare veterani che a livello di minimo salariale costano decisamente di più rispetto ai giovani.
Per quanto riguarda il massimo salariale, è il contratto massimo che può essere offerto ad un free agent. L’importo di tale accordo è definito in base all’esperienza del giocatore stesso che condizionerà poi il livello di percentuale del Salary Cap preso in considerazione per il calcolo del massimo ammontare. Un giocatore che è nella lega da più di 10 anni può, per esempio, ambire ad un contratto che arriva fino ai 20.644.400 milioni di dollari a stagione.
C’è però da registrare una serie di eccezioni nella determinazione del massimo salariale: se il 105% del salario del giocatore nella stagione precedente è superiore al valore della fascia di riferimento, sarà questo ad essere utilizzato. Se invece fossimo di fronte ad un giocatore scelto al primo giro del draft che abbia completato tutti i suoi 4 anni di contratto standard, o scelto durante il secondo giro o addirittura ad undrafted purché abbia maturato 4 anni di esperienza nella lega, questo avrà diritto a ricevere un massimo salariale pari al 30% del Salary Cap, sempre che rispetti una delle seguenti condizioni:
A) sia stato nominato per due volte all’interno del primo, secondo o terzo miglior quintetto NBA.
B) sia stato votato per almeno due anni come starter all’interno del quintetto base dell’All-Star Game oppure
C) Sia stato nominato MVP della lega. Questa regola è chiamata anche “Derrick Rose Rule” in onore del famoso giocatore dei Chicago Bulls, appunto Derrick Rose, primo cestista NBA a beneficiare di tale vantaggio.
CONTRATTI MASSIMO SALARIALE
Anni in NBA | Massimo salariale possibile | 2013-14 |
0 – 6 | 25% del Salary Cap | $14,746,000 |
7 – 9 | 30% del Salary Cap | $17,695,200 |
10+ | 35% del Salary Cap | $20,644,400 |
A partire dal 5 gennaio di ogni anno, le franchigie possono proporre e firmare giocatori con contrattuali decadali o per un periodo che comprende tre partite giocate dalla squadra stessa. La retribuzione prevista al giocatore con questa tipologia di accordo, non poterà essere inferiore al minimo salariale. Inoltre non possono essere proposti più di due contratti decadali ad uno stesso giocatore nella stessa stagione. Una squadra potrà avere tanti giocatori, firmati con contratti decadali, quanti quelli presenti nella lista inattivi (o lista infortunati). L’unica eccezione a questa regola è prevista quando una squadra abbia 13 giocatori nella lista attivi: in questo caso potranno essere firmati giocatori con contratti di 10 giorni, pari al numero di giocatori presenti nella lista degli inattivi, più uno.
Per esempio:
- Se una squadra ha 13 giocatori nella lista attivi e 0 nella lista inattivi, allora potrà ingaggiare un solo giocatore con un contratto decadale.
- Se una squadra ha 13 giocatori nella lista attivi e 2 giocatori nella lista inattivi, allora potrà firmare al massimo 3 giocatori con contratti di dieci giorni
- Se una squadra ha 12 giocatori nella lista attivi e 1 giocatore nella lista inattivi, allora potrà firmare un solo giocatore con contratto decadale.