1.7 MECCANISMI DI MERCATO NBA
Una volta chiariti questi concetti bisogna sottolineare in che modo il raggiungimento delle soglie previste dal Salary Cap può condizionare o meno il mercato delle franchigie NBA. Per fare questo è necessario sapere dell’esistenza di tre tipologie di meccanismi per fare mercato e costituire una squadra: la Free Agency, le Trades e il più complicato delle Sign & Trade.
Per quanto riguarda la free agency, trattatasi semplicemente del mercato dei giocatori attualmente senza contratto, chiamati “free agent”. Spesso i giocatori NBA decidono di non rinnovare il contratto con l’attuale squadra proprio perché intenzionati a testare la free agency, convinti del fatto di poter ottenere contratti più remunerativi, scatenando aste vere e proprie da parte di altre franchigie. Detto ciò, esistono due tipologie di free agent: unrestricted free agent (non ristretto) e restricted free agent (ristretto). La principale differenza tra un unrestricted free agent ed un restricted è sostanzialmente questa: il primo può firmare liberamente per qualsiasi squadra, mentre il secondo può firmare un contratto in linea di massima con una nuova franchigia, ma la precedente squadra avrà la possibilità di pareggiare l’offerta e trattenere il giocatore attraverso una sorta di ‘diritto di prelazione’. Questa azione deve essere effettuata entro 72 ore, altrimenti il giocatore potrà unirsi liberamente ad un’altra compagine.
Le trades NBA riguardando invece scambi tra franchigie. Sostanzialmente è il meccanismo tramite il quale due o più squadre scambiano tra di loro giocatori e/o scelte draft future, tutto questo prestando attenzione alle rispettive soglie Cap. Infine abbiamo le Sign & Trades, letteralmente “firma & scambio”. Questa azione si verifica sovente quando una squadra decide di acquisire un free agent e scambiarlo subito con un giocatore di un’altra squadra.
La sign & trade viene utilizzata quando una franchigia ha paura di perdere un giocatore, in scadenza di contratto e destinato ad essere free agent, senza avere nulla in cambio. La squadra in questione potrà utilizzare tale meccanismo e avrà la possibilità di firmare il giocatore a cifre maggiori rispetto a quelle previste dall’attuale contratto e quindi cederlo ad un’altra compagine NBA in cambio di giocatori, denaro cash e/o scelte draft future. Inoltre la sign & trades è permessa se:
- il primo anno di contratto è totalmente garantito
- il nuovo contratto del giocatore è di tre o quattro anni.
- il contratto viene stipulato entro il primo giorno della regular season
- il giocatore ha finito la stagione precedente nel roster della squadra.
Nb: Le squadre non possono ricevere un giocatore tramite sign & trade se l’ammontare dei salari di squadra sforerà il limite apron al termine dell’operazione.