Nella scorsa nottata, i Milwaukee Bucks hanno perso Gara 4, permettendo agli avversari di pareggiare la serie sul 2-2. Parte di ciò, è dovuto al fatto che Giannis Antetokounmpo, superstar della squadra, ha subito un grave infortunio al ginocchio a metà gara, rimanendo costretto a uscire anzitempo dal campo.
Dopo la prestazione da stella assoluta in Gara 3, Khris Middleton non è riuscito a risultare decisivo anche in Gara 4, ed è stato intervistato alla fine della partita, riguardo lo stato d’animo della squadra sul 2-2 delle Conference Finals.
“Dobbiamo semplicemente fare le cose in modo semplice, giocare come sappiamo, metterci intensità, seguire le tattiche del coach. Sono quelle cose molto più difficili da spiegare rispetto a metterle in campo, dobbiamo fare questo.”
“Ho giocato decisamente meglio del secondo tempo; ho iniziato a rilento nel primo tempo ed è stato un brutto errore, sono stato anche richiamato da compagni e coach, sembrava che non fossi in campo in quel momento. Non c’è molto da pensare in avanti, è questione di risolvere una partita alla volta. Avrebbe poco senso pensare di approdare alle Finals senza aver ancora passato il turno.”
Subito dopo, è stato chiesto a Khris Middleton quali fossero i piani in assenza di Antetokounmpo, da un paio d’anni star assoluta della squadra, e catalizzatore del gioco dei Bucks.
“Sicuramente dobbiamo ringraziare il front office per aver messo assieme una grande squadra, e un roster piuttosto profondo. Un esempio può essere PJ Tucker che è entrato dopo, giocando un grande ruolo per noi. Per quanto riguarda Giannis, siamo sicuramente contenti se gioca con noi, ma in alcuni casi deve fermarsi, e tocca a noi dimostrare le nostre abilità e giocare al meglio delle capacità di ognuno.”
Leggi anche:
NBA, Chauncey Billups si presenta a Portland
Mercato NBA, i New York Knicks preparano l’assalto a Damian Lillard
Mercato NBA, Kevon Looney esercita la sua player option